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Colla vinilica per impiallacciatura D3
Colla vinilica per l’incollaggio a freddo di impiallaciatura e laminati plastici (melamina, resina fenolica) su pannelli in legno (truciolare, MDF, tamburato, multistrato)
- Base chimica: Dispersione acetato di polivinile
- Peso contenuto: 25 kg
- Condizioni per densità: 1,25 g/cm³ / a 23°C
- Valore pH: 3 +/- 0,5
- Pressione di compressione min/max: 0,08-0,4 N/mm²
- Quantità di applicazione min/max per incollaggio superfici: 80-180 g/m²
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Altre varianti
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- Idoneo come alternativa alle colle ureiche nella nobilitazione di pannelli in legno e derivati
- Il prodotto è un termoplastico, pertanto se rimane in pressa oltre i 70°C per tempi lunghi, può rammollire e si possono formare fessure o sollevamenti dell’impiallacciatura. Mai mescolare con prodotti della concorrenza. La miscela con colle economiche caricate può comportare reazioni nel prodotto
- Sui legni carichi di tannino la linea collante può colorarsi (castagno, rovere) il problema viene accentuato dalla presenza di ferro
- Pur essendo un prodotto studiato per l’incollaggio di impiallacciature e dotato di buona resistenza ai solventi, è sempre un termoplastico. Pertanto in caso di impiallacciature con spessore ridotto o molto sgranate possono esserci problemi di rinvenimento in fase di verniciatura
- Buona resistenza all’acqua ed ai solventi, limita i problemi di bolle in fase di verniciatura
- Basso affioramento sulla superficie dell’impiallacciatura
- Buon potere di riempimento, permette il livellamento delle differenze del pannello (non supera dislivelli superiori ai 0.2 mm)
- Una volta indurita la colla diventa semitrasparente, senza subire alterazioni di colore
Classe D3 a norma EN 204/205
Attenzione ai legni con tannino! nel caso di legni particolarmente carichi di tannini (rovere, castagno) o legni con facile ossidazione (ciliegio) si possono verificare variazioni di colorazione o macchie, teme il gelo! non applicare al di sotto ai 6/10°incollaggi effettuati a temperature inferiori ai 15°C possono risultare difettosi, lo stoccaggio a temperature inferiori ai +5°C e superiori ai 35°C può creare problemi al prodotto
Nella stagione estiva con l’aumento della temperatura si riduce notevolmente il tempo aperto
I consigli tecnici riportati, pur basandosi sulla nostra migliore esperienza, sono da ritenersi, in ogni caso, puramente indicativi e devono essere confermati da esaurienti prove pratiche. Essi non dispensano quindi l’acquirente dalla propria responsabilità di provare personalmente i nostri prodotti per quanto concerne la loro idoneità relativa all’uso previsto

Classe D3 a norma EN 204/205
Per incollaggi in ambienti interni e esterni soggetti a breve e frequente esposizione all’acqua ed alla condensa. Non trasuda
Idonea per pannelli per mobili
Piani per tavoli
Top per cucina
Porte
Produzione di tamburati e nobilitazione con impiallacciature: abete, pino, pioppo, faggio, rovere, ciliegio, noce, castagno
Mescolare bene prima di ogni applicazione. Applicare la colla in modo uniforme con stendicolla a rullo, pennello, dosatore, spatola dentata inox oppure in plastica o con distributore pneumatico. Evitare il contatto con materiali ferrosi, potrebbero provocare alterazioni cromatiche bluastre a contatto con il tannino del legno. Il tempo di indurimento e la velocità di presa, vengono influite dalla temperatura, umidità, dalla porosità del materiale e dalla quantità di prodotto utilizzato. I migliori risultati si ottengono con le seguenti condizioni: temperatura ottimale del prodotto, superficie ed ambiente 18-20°C. Umidità del legno: 8-12%. Residui di prodotto fresco, possono essere rimossi con acqua, collante indurito con diluente nitro, acetone o pulitore per verniciatura
Tempo aperto:
10 – 20 minuti. E’ il tempo massimo che può trascorrere tra spalmatura e pressaggio alla temperatura di 20°C sia per l’ambiente che per il legno, spalmatura di 150 gr/m2, umidità dell’aria 50% e del legno al 10%
Tale tempo si riduce se:
- si spalmano meno di 150 gr/m2
- la temperatura è superiore ai 20°C
- l’umidità dell’aria è inferiore al 50%
- l’umidità del legno è inferiore al 10%
Aumenta se:
- se si spalmano più di 150 gr/m2
- la temperatura è inferiore ai 20°C
- l’umidità dell’aria è superiore al 50%
- l’umidità del legno è superiore al 10
Tempo di presa:
- medio rapido di 20 – 30 minuti. E’ il tempo che il manufatto deve rimanere in pressatura alla temperatura di 20°C sia per l’ambiente che per il legno, spalmatura di 150 gr/m2, umidità dell’aria 50% e del legno al 10%
- per la successiva lavorazione è preferibile attendere almeno 24 ore
Tale tempo si riduce se:
- si spalmano meno di 150 gr/m2
- la temperatura è superiore ai 20°C
- l’umidità dell’aria è inferiore al 50%
- l’umidità del legno è inferiore al 10%
Aumenta se:
- si spalmano più di 150 gr/m2
- la temperatura è inferiore ai 20°C
- l’umidità dell’aria è superiore al 50%
- l’umidità del legno è superiore al 10%
Viscosità:
- da non confondere con la densità è la difficoltà del prodotto a scorrere
- 12500 ± 2500 mpas, medio – alta
- non diluire il prodotto
Seleziona la tonalità di colore RAL
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