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Ancorante in acciaio per calcestruzzo Profilo a L
Gli ancoranti in acciaio per calcestruzzo sono ideali per collegamenti semplici di elementi in legno. La piastra è da annegare nel getto del sottofondo in c.a.
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Altre varianti
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- Applicazioni versatili per connessioni semplici a trazione
- Regolazione semplice dell'altezza in substrati irregolari
- Acciaio zincato a caldo su entrambi i lati (S250GD + Z275 (circa 20 μm)), spessore 4 mm, conforme allo standard EN 10346:2009
- Classe di servizio 1 e 2 a norma EN 1995:2013
Omologazione Tecnica Europea ETA 14/0274
È da prevedere un'applicazione di carico senza distorsione.
I fori devono essere inchiodati a partire dalla fine dell'ancorante in acciaio per calcestruzzo.
È necessario utilizzarne almeno 4 in base all'analisi strutturale. I chiodi utilizzati devono avere un diametro adatto ai fori dell'ancorante in acciaio per calcestruzzo.
Non sono consentiti bordi ruvidi. L'intera superficie dell'ancorante in acciaio per calcestruzzo deve poggiare contro il legno.
I componenti strutturali devono essere più spessi della profondità di penetrazione dei chiodi.
È necessario osservare le rispettive condizioni di base dell'omologazione dell'ancoraggio applicabile.
La rottura dell'acciaio sotto sforzo di flessione è decisiva per gli ancoranti in acciaio per calcestruzzo che vengono fissati nel calcestruzzo utilizzando ancoranti metallici con rondella da 43 mm x 4 mm in conformità con la norma EN ISO 7094.
La rottura dell'acciaio sotto sforzo di trazione è decisiva per gli ancoranti in acciaio per calcestruzzo
Documentazioni disponibili:
Il software di dimensionamento, le schede tecniche ed i certificati ETA sono disponibili sul nostro sito www.wuerth.it.
Note: |
Calcolo con chiodi scanalati 4x40 mm in accordo con EN 14592. Rispettare le indicazioni per la disposizione dei chiodi contenute nell’ETA 14/0274 È consentita una chiodatura parziale. Le resistenze indicate si riferiscono a legno massiccio C24 con una densità caratteristica rk ≥ 350 kg/m³. Resistenza di progetto del singolo mezzo di unione: FVM,Rd = kmod/gM × F1,Rk con gM = 1,3 Resistenza di progetto lato acciaio con utilizzo di ancorante metallico nel cls: Fm,Rd = Fm,Rk/gM0 con gM0 = 1,0 Resistenza di progetto lato acciaio per angolare annegato nel cls: Ft,Rd = Ft,Rk/gM2 con gM2 = 1,25 Resistenza di progetto complessiva con l’utilizzo di ancorante metallico: F1,Rd = min {n x FVM,Rd; Fm,Rd} con n = numero di chiodi Resistenza di progetto complessiva con angolare annegato nel cls: F1,Rd = min {n x FVM,Rd;Ft,Rd} con n = numero di chiodi Rispettare le distanze minime degli elementi di unione secondo EN 1995-1-1 |
Omologazione Tecnica Europea ETA 14/0274
Si riservano eventuali modifiche tecniche.
Piastra di ancoraggio a trazione di diverse altezze per il fissaggio di elementi a parete o pali su supporti in calcestruzzo
Elementi di fissaggio adatti:
- Chiodo scanalato in conformità con la norma EN 14592: 4,0 x ≥ 30 mm.
- Per il fissaggio nel calcestruzzo si consigliano gli ancoranti: W-BS; W-FAZ; W-VIZ; WIT-VM 250
Seleziona la tonalità di colore RAL
ATTENZIONE: la visualizzazione del colore nello schermo può variare dalla tonalità reale.