Viti autofilettanti a testa esagonale per uso professionale
Le viti autofilettanti a testa esagonale sono chiamate così perché sono autoforanti. Infatti servono specificamente per fare dei buchi nel metallo. In alcuni casi, per compiere questa azione, si deve necessariamente ricorrere ad un trapano. In certi casi, invece, basta avere delle viti autofilettanti per ferro a testa esagonale. Questi prodotti sono costituiti da dei perni che vengono avvitati con il cacciavite o con l'avvitatore elettrico. Con questa procedura riescono a forare alcuni metalli, quando questi ultimi sono caratterizzati da un determinato spessore. Le viti autoforanti a testa esagonale, anche con bordino, non dovrebbero mai mancare nella cassetta degli attrezzi di un professionista, specialmente se si devono compiere determinate attività nell'ambito delle quali i lavoratori scelgono prodotti di qualità. Infatti questi elementi di cui stiamo parlando sono in grado di riuscire a mettere in atto delle operazioni di foratura professionale. Quindi da un lato sono molto comode perché si possono avvitare e svitare come delle viti normali, ma entrando nella superficie metallica danno la possibilità di effettuare un foro.
La loro funzione, d'altro canto, è quella di creare un preforo, andando a sostituire il lavoro che si deve compiere con la madrevite. Di solito queste viti autoforanti sono realizzate in acciaio zincato e hanno molti vantaggi, perché si può avvitare direttamente ciò che serve per ottenere dei fissaggi efficaci. Quindi prodotti come la vite in acciaio zincato ISO 15480 o la vite in acciaio zincato TE con bordino dentellata risultano molto utili nelle operazioni di montaggio di vari elementi, come elettrodomestici, mobili, condizionatori e possono essere importanti anche per compiere opere di cartongesso o tutto ciò che ha a che fare con le lamiere. Le viti autofilettanti a testa esagonale hanno come caratteristica peculiare il fatto che sono molto robuste e si contraddistinguono per una grande qualità strutturale. Si presentano specificamente con un'estremità molto simile agli strumenti che vengono ideati e realizzati per la bulinatura. La loro forma è affilata in modo che possano trasmettere la forza per tagliare il metallo per poi filettarlo. Anche se possono sembrare simili agli autofilettanti per il legno, in realtà si differenziano per alcune caratteristiche specifiche. Naturalmente non si possono usare su blocchi di ferro dall'elevato spessore o particolarmente resistenti, perché in questi casi si deve utilizzare necessariamente il trapano. Usando queste viti con molta attenzione e precisione e imprimendo la giusta forza, si possono ottenere dei risultati davvero significativi.