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WITANFLEX AluMet

Membrana imperm. liquida WITANFLEX AluMet
IMPERMEABILIZZANTE-WITANFLEX-ALUMET-18KG

Cod. art. 0893220231
EAN 4061975350787

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Membrana pronta all'uso, color alluminio, per calcestruzzo, membrane monostrato, tetti in metallo, tetti verdi, policarbonato, legno, ponti, terrazze, balconi
  • Resina monocomponente a base di solvente pronta all'uso per la produzione di rivestimenti protettivi continui e altamente flessibili in un gradevole color alluminio con protezione UV

  • Elimina i problemi relativi allo smaltimento, alle perdite e alle difficoltà di saldatura associati ai rivestimenti preformati (membrane bitume-polimero e membrane sintetiche)

  • Ideale per la sigillatura di superfici esterne come coperture cementizie piane o inclinate progettate per essere/non essere calpestate o coperture in fibrocemento

  • Adatto per superfici metalliche e superfici con geometria complessa, sia piane che in pendenza. Per il ripristino di manti sintetici in TPE, EPDM e PVC. Elevata flessibilità anche a basse temperature, fino a -40 °C
Indicazione

Mescolare manualmente WITANFLEX ALUMET prima dell'uso. Applicare a temperature comprese tra -5 °C e +35 °C. Non applicare se si prevede pioggia. Utilizzare solo in spazi ben aerati. Non applicare: Su supporti eccessivamente irraggiati, su superfici umide o bagnate, con rischio di pioggia, rugiada o nebbia imminenti.

Informazioni sui prodotti

Caratteristiche tecniche(X)

Scheda di sicurezza

Certificati/ Documenti

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Area di applicazione

Sigillatura di supporti in calcestruzzo come pannelli di copertura, tetti piani e inclinati, pannelli in fibrocemento. Il prodotto è adatto anche per lamiere e come rivestimento protettivo esterno per serbatoi in metallo.


Indicato per:


  • Protezione e impregnazione: Lamiera, serbatoi di metallo, calcestruzzo

  • Impregnazione: Calcestruzzo, fibrocemento, piastrelle, legno, sottotetti

  • Riparazione e impregnazione: asfalto, membrane monostrato
Istruzioni

Preparazione dei supporti – informazioni generali: Le parti in distacco, friabili o non aderenti, vernici, ruggine, polvere e sostanze distaccanti (es. oli, disarmanti, ecc.) devono essere asportate. Tutte le superfici da trattare devono presentarsi solide, pulite, stagionate, asciutte ed esenti da controspinta idrostatica. Nei casi in cui si abbiano dubbi sull’eventuale presenza di umidità residua, si consiglia di attendere la completa stagionatura del supporto e di eseguire l’applicazione degli specifici Esalatori di Vapore (Art. 0818 002 951) per prodotti impermeabilizzanti liquidi. Supporti che presentano irregolarità, quali intonaci e getti troppo grezzi, buchi, nidi di ghiaia, crepe, ecc. devono essere riparati e/o rasati a grado civile. Controllare lo stato dei punti di deflusso dell’acqua (scarichi), se necessario prevederne il ripristino, e/o la sostituzione. Nel caso di scarichi a parete prevedere l’installazione dei bocchettoni angolari a parete specifici per impermeabilizzanti liquidi (Art. 0818 002 952).


Supporti cementizi: Pretrattamento della superficie con primer costituito da WITANFLEX ALUMET diluito con BITUMUL DIL al 50% (1 kg WITANFLEX ALUMET – 0,5 kg BITUMUL DIL), quantità 250–300 g/m2. Attendere la completa e corretta stagionatura di supporti cementizi nuovi.


Diluizione (con BITUMUL DIL): Necessaria per l'uso a basse temperature (< 10°C) e in caso di applicazione con spruzzatore e/o pennello. L'applicazione su supporti bituminosi non asciutti o su residui di bitume può alterare la finitura estetica del rivestimento impermeabilizzante creando ingiallimenti superficiali.


Supporti bituminosi: I rivestimenti bituminosi danneggiati devono essere preventivamente ripristinati. La vernice protettiva in distacco deve essere rimossa.



I supporti bituminosi devono essere trattati come segue: WITANFLEX ALUMET può essere applicato direttamente su vecchie membrane bituminose non protette senza la preventiva applicazione di un primer. Nel caso di vecchie membrane polimeriche bituminose autoprotettive con granulato di ardesia, è necessario il pretrattamento della superficie con un primer costituito da WITANFLEX ALUMET diluito con BITUMUL DIL al 50% (1 kg WITANFLEX ALUMET – 0,5 kg BITUMUL DIL), quantità 250–300 g/m2.


In ogni caso, tutti i supporti bituminosi devono essere sufficientemente stagionati (almeno 6 mesi). Diversamente, è possibile la comparsa di un'efflorescenza oleosa sullo strato di ALUMET WITANFLEX.


Supporti metallici: Le superfici metalliche arrugginite devono essere trattate con il convertitore di ruggine dopo un'accurata pulizia e riparazione delle aree danneggiate (art 0893 110). Successivamente va applicato il primer antiruggine Roststop (art 0890 191) o un primer idoneo. In corrispondenza dei punti di sovrapposizione o dei giunti, è necessario l'uso di un rinforzo meccanico adeguato.


Supporti sintetici: I manti in TPO, EPDM e PVC devono essere puliti e ripristinati nei casi in cui siano presenti tensioni/lesioni superficiali. Data la grande varietà di questi tipi di materiali presenti sulle coperture, è sempre consigliabile effettuare un test di adesione preventivo. Ciò vale soprattutto per i manti in PVC. Prevedere sempre l’utilizzo del Tessuto Non-Tessuto (TNT) interposto fra le due mani di impermeabilizzante.


Applicazione: Dopo la preparazione dei supporti secondo i punti sopra indicati e l'asciugatura completa di eventuali pretrattamenti, è possibile applicare WITANFLEX ALUMET non diluito. In caso di impermeabilizzazione o reimpermeabilizzazione anche di vecchie membrane bitume-polimero con evidenti segni di microfessurazioni, è necessario applicare almeno due strati utilizzando almeno 2 kg/m2. NOTA! NOTA! Si raccomanda l’utilizzo dell’armatura di rinforzo in TNT in tutti i casi in cui tensioni meccaniche potrebbero deteriorare il manto impermeabile WITANFLEX ALUMET (superfici di grandi dimensioni, supporti poco stabili, interventi su manti sintetici, ecc.).


Ciclo impermeabilizzante con armatura di rinforzo integrale in tessuto non tessuto: Preparare adeguatamente il supporto secondo le procedure sopra indicate e pretrattare lo stesso secondo le indicazioni precedentemente descritte. Dopo l’essiccazione del Primer, applicare una prima mano di WITANFLEX ALUMET puro mediante rullo, pennello o airless, con consumo di 1-1,2 kg/m². Prima dell'asciugatura, applicare il materiale in tessuto non tessuto resistente ai solventi (100 cm), evitando la formazione di bolle o sacche d'aria. Le singole tele del materiale in tessuto non tessuto devono sovrapporsi di 10 cm. Attendere che lo strato si asciughi, quindi applicare nuovamente WITANFLEX ALUMET non diluito nella quantità di 1 kg/m2.


Contenuto

16.4 l

Base chimica

Dispersione di polimeri con filler

Temperatura di lavorazione min

-40 °C

Temperatura di lavorazione max

90 °C

Temperatura di lavorazione superficie min/max

-5 al 35 °C

Temperatura di lavorazione superficie min

-5 °C

Temperatura di lavorazione superficie max

35 °C

Temperatura di lavorazione min/max

-40 al 90 °C

Calpestabilità dopo max

3 h

Condizioni di calpestabilità

a 23°C e 50% di umidità relativa

Quantità di applicazione in peso/superficie

2 kg/m²

Condizioni per quantità di applicazione in peso/superficie

2 kg/m² / non diluito, per ogni mano di vernice, in base alla capacità di assorbimento della superficie trattata

Condizioni per quantità di applicazione

non diluito, per ogni mano di vernice, in base alla capacità di assorbimento della superficie trattata

Spessore rivestimento min

0,9 mm

Spessore rivestimento max

0,9 mm

Tempo di lavorazione

12 Mese

Viscosità

20000 mPas

Condizioni per viscosità

a 25°C, Brookfield RVT, girante 3/2 giri/min

Senza solventi

No

Cod. art.
Numero materiale cliente

Materiale pericoloso

Informazioni sui prodotti

Caratteristiche tecniche()

Caratteristiche tecniche ()

Dati CAD  | 

Certificati/ Documenti

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Informazioni tecniche