Punto di ancoraggio di estremità con golfare WCxxP
Punto di ancoraggio piano WCxxP
PUNTO DI ANCORAGGIO DI ESTREM. - WC50P
Prezzo per unità di imballaggio selezionata
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Componente utilizzabile su calcestruzzo, acciaio, legno lamellare e legno massello
Ampia possibilità di fissaggio alla struttura portante (con ancorante chimico e barra filettata, bulloneria)
In caso di caduta il dispositivo di ancoraggio può deformarsi ed è idoneo a resistere ad un carico nominale di arresto caduta di 1200 daN
Il dispositivo di ancoraggio può essere utilizzato per operazioni di salvataggio solo ed esclusivamente nel campo dei propri limiti operativi e se integro
Vantaggi dell’acciaio inox A2 (AISI 304):
- rimane inalterato nel tempo in quanto resistente alla corrosione da esposizione agli agenti atmosferici
- per caratteristiche intrinseche del materiale è in grado di dissipare maggiore energia in caso di caduta rispetto all’acciaio zincato, riducendo le azioni sui fissaggi e sulla struttura di collegamento
Composizione della linea di ancoraggio (vedi anche schemi alle pagine informative):
- campata unica (lunghezza min. 2 m e max. 15 m): 2 punti di estremità, 1 kit intestatura fune WLAKIT, 1 fune WLA
- multicampata (lunghezza oltre 15 m e max. 60 m): 2 punti di estremità, 1 punto intermedio ogni max. 15 m per l’intero sviluppo della linea, 1 kit intestatura fune WLAKIT, 1 fune WLA
Idoneo per max. 3 operatori contemporaneamente dotati di opportuni dispositivi di protezione individuale (DPI); il singolo DPI, in caso di caduta, non deve generare un carico superiore a 6 kN
Idoneo anche per l’uso in trattenuta
Idoneo per linee di ancoraggio che deviano dall’orizzontale non più di 15°
Garanzia:
10 anni sui materiali (dalla data di acquisto)
Dati di caduta:
I valori di caduta (freccia, tiro e angolo di tiro) variano a seconda del punto di ancoraggio e della lunghezza della linea di ancoraggio. I valori di caduta sono richiedibili all’indirizzo e-mail: linea.vita@wuerth.it
Ancoraggio alla struttura portante:
Il supporto va valutato e l’ancoraggio va dimensionato da un tecnico abilitato. In ogni caso si rende necessaria la verifica dell’idoneità del supporto ad assorbire la sollecitazione derivante dalla caduta dell’operatore (vedi norma UNI 11560:2022)
Certificazioni:
La linea di ancoraggio è stata sottoposta alle prove di tipo previste dalla norma UNI 11578:2015 ed è conforme al tipo C. Il numero di operatori idonei ad utilizzare il dispositivo è riportato sulle pagine catalogo. La validità delle certificazioni decade qualora il prodotto venga disassemblato, alterato, modificato o non correttamente installato. Certificazioni scaricabili dal sito: www.wuerth.it/progettisti/prodotti/linea-vita/
Ispezione periodica:
Il sistema di ancoraggio è soggetto ad ispezione periodica obbligatoria ad intervallo non superiore a 2 anni, come previsto dalla norma UNI 11560:2022 al punto 9.2.3. Le ispezioni periodiche devono essere effettuate dall’installatore intermedio e/o dal tecnico abilitato sempre con assunzione di responsabilità per l’attività svolta. I controlli da svolgere fanno riferiemnto al prospetto 1, 2 e 3 della UNI 11560:2022
Ulteriori informazioni:
Consultare le pagine informative, il manuale d’installazione ed uso ed il libretto d’impianto forniti insieme ai prodotti e scaricabili dal sito: www.wuerth.it/progettisti/prodotti/linea-vita/
Dispositivo di estremità o intermedio per la realizzazione di linee di ancoraggio per la protezione dalle cadute dall’alto
Per l’installazione su elementi strutturali piani
Calcestruzzo - fissaggio tramite ancorante chimico
Requisiti del supporto:
- classe min. C20/25
- spessore min. 160 mm, larghezza min. 250 mm
Elementi di fissaggio:
- Ancorante chimico WIT-VM 250
- 4 barre filettate M16 in acciaio inox A2 cl. 70 (da tagliare)
- 4 dadi esagonali M16 inox A2
- 4 rondelle piane M16 inox A2
- oppure (secondo ETA) 4 barre filettate M16 in inox A4 pretagliate o a metro
- 4 dadi esagonali M16 inox A4
- 4 rondelle M16 inox A4
Calcestruzzo - fissaggio tramite incravattatura
Requisiti del calcestruzzo:
Altezza min. 200 mm, larghezza min. 180 mm e max. 180 mm
Elementi di fissaggio:
- 2 contropiastre WCPL16N
- 4 barre filettate M16 cl. 70
- 4 dadi esagonali autobloccanti M16
- 4 dadi esagonali M16
- 8 rondelle piane M16
- Tutta la minuteria deve essere in acciaio inox A2.
Acciaio - fissaggio tramite incravattatura
Requisiti dell’acciaio:
Classe min. S235, altezza min. 160 mm, larghezza min. 90 mm e max. 100 mm o IPE 180 o IPE 200
Elementi di fissaggio:
- 2 contropiastre WCPL16N
- 4 barre filettate M16 cl. 70
- 4 dadi esagonali autobloccanti M16
- 4 dadi esagonali M16
- 8 rondelle piane M16
- Tutta la minuteria deve essere in acciaio inox A2.
Legno - fissaggio tramite incravattatura
Requisiti del legno:
- lamellare classe min. GL24h di altezza min. 160 mm, larghezza min. 160 mm e max. 180 mm
- massello classe min. C30/S1 di altezza min. 200 mm, larghezza min. 160 mm e max. 180 mm
Elementi di fissaggio:
- 2 contropiastre WCPL16N
- 4 barre filettate M16 cl. 70
- 4 dadi esagonali autobloccanti M16
- 4 dadi esagonali M16
- 8 rondelle piane M16
- Tutta la minuteria deve essere in acciaio inox A2.
Le indicazioni di fissaggio sono proposte con criteri analogici rispetto alle prove di certificazione effettuate su elementi strutturali in acciaio, e non sostituiscono la verifica strutturale a carico di un tecnico abilitato. Sarà cura del progettista verificare che la condizione di installazione sia riconducibile alle tipologie di materiale base sopraindicato
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Materiale | Acciaio inossidabile AISI 304 |
Altezza | 580 mm |
Caratteristiche tecniche(X)
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ATTENZIONE: la visualizzazione del colore nello schermo può variare dalla tonalità reale.
